Roma

Mafia Capitale, la grande paura di Virginia Raggi. Ai Comunali confessa...

Il sindaco Raggi confessa il timore delle inchieste. Ai dipendenti del Comune: “Prendiamoci le responsabilità”

''Dopo Mafia Capitale siamo stati messi sotto osservazione e ci sta, come Milano dopo Mani pulite. Siamo nell'occhio del ciclone e so quanto sia difficile firmare con tranquillità un atto, quando la discrezionalità viene in automatico vista come dolo''.

Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio per il nuovo contratto dei dipendenti capitolini.

“E come se ogni volta che un giornalista scrive un articolo arrivasse in automatico una denuncia - ha detto Raggi - Io per due anni per la parola 'istruttoria' ho passato l'inferno. Ora però superiamo le paure, assumiamoci le nostre responsabilità e andiamo avanti a testa alta".