Malata di cancro, si incatena fuori dall'azienda per ottenere il trasferimento
La donna è rimasta inascoltata per mesi
Era da mesi che chiedeva la possibilità di essere trasferita in una nuova sede di lavoro per riuscire a fare la chemioterapia a Colleferro e ad accudire la madre invalida al 100%, ma le sue invocazioni erano rimaste inascoltate. Mercoledì Anna Maria ha vinto la propria battaglia personale incatenandosi davanti alla Coop Laurentina.
Gli altri lavoratori hanno espresso solidarietà nei suoi confronti e Francesco Iacovone, dell’esecutivo nazionale USB, si è addirittura incatenato insieme a lei per far valere i suoi diritti. Alla fine il tanto sospirato trasferimento è arrivato, accompagnato dalle scuse dell’azienda, che finalmente ha riconosciuto il suo diritto di cura.