Malori alla mostra sullo spazio: giroscopio umano vietato agli over 60
Dodici malori sull'attrazione che trasforma i visitatori in astronauti per un giorno
Dopo i malori alla mostra Real Bodies, il guido Reni District torna a far parlare di sé per Cosmos Discovery. Il personale ha dovuto addirittura chiamare l'ambulanza per un visitatore che si è sentito male dopo aver provato il “giroscopio umano”, l'attrazione che permette agli amanti dello spazio di sperimentare la sensazione delle accelerazioni gravitazionali. Dopo il 12esimo caso di malore, gli organizzatori della mostra hanno deciso di imporre un limite d'età: niente più over 60 sul giroscopio.
A sentirsi male è stato un anziano napoletano di 65 anni, arrivato a Cosmos Discovery con il nipote. Per sfida è salito sull'attrazione ma ha chiesto a gran voce di interrompere l'esperienza dopo qualche secondo perché gli si era oscurata la vista e si sentiva svenire.
Dopo essersi ripreso ha spiegato ai dipendenti della mostra che aveva voluto provare i giroscopio per emulare l'astronauta Paolo Nespoli, che detiene il record d'età in quanto è l’astronauta europeo più anziano e che è celebrato nell'ultimo padiglione “Orgoglio Italiano” .
La direzione delle mostre, comunque, ha deciso di non sottovalutare gli episodi di malori: a star male sono state per il 60% le visitatrici donne, a fronte di una richiesta nettamente maggior da parte degli uomini.
“Purtroppo in troppi credono che salire sul giroscopio sia come fare un giro sulle montagne russe” commentano gli organizzatori “invece si tratta di un'esperienza che evidentemente non è per tutti, soprattutto oltre una certa età, richiedendo agli astronauti per esperienze simili una solida preparazione fisica prima delle missioni”.
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