Maltempo, pompieri al lavoro: 300 Sos e una sola autoscala. La denuncia
Pochi uomini e mezzi ridotti, il racconto del sindacato autonomo Conapo
Vigili del fuoco in lotta contro il maltempo, "armati" solamente di un'autoscala per tutta l'area metropolitana di Roma. Abbandonati dalle istituzioni, senza personale, attrezzatura e mezzi: la denuncia.
In prima linea contro l'emergenza, ma senza gli strumenti indispensabili. Mentre su Roma e provincia si continuano ad abbattere pioggia e vento, e si moltiplicano le chiamate di soccorso, il sindacato autonomo Conapo denuncia attraverso una nota la situazione tragica sulla Capitale. "Oggi abbiamo ancora in coda - riferisce - circa 300 interventi dovuti al maltempo inevasi - racconta Angelo Mogavero, segretario provinciale di Roma - e abbiamo disponibili solo 3 autoscale in tutto il territorio provinciale di cui una ad Ostia e una a Civitavecchia e solo una per tutta l'area metropolitana di Roma e la periferia Est,Nord-Est e Sud-Est. Eppure, le autoscale sono preziosissime per questi interventi".
Una situazione che si trascina da anni e più volte segnalata dal Comando di Roma, con cittadini, costretti ad aspettare tempi biblici, e vigili, chiamati a lavorare in una situazione di maggiore rischio, a farne le maggiori spese.
"Serve un intervento politico - prosegue Mogavero - che riporti i vigili del fuoco di Roma a livelli di perfetta efficienza in quanto a uomini, mezzi e attrezzature. Ma servono anche dirigenti non reverenziali e che spieghino bene alla politica le cose come stanno, puntando i piedi per pretendere rispetto e sicurezza per i nostri uomini che rischiano la vita quotidianamente".
E proprio nei momenti di maggiore difficoltà emergono i difetti cronici della macchina orgnizzativa, con tre vigili del fuoco rimasti feriti solo negli ultimi giorni. L'ennesimo grido d'aiuto, indirizzato al ministro Salvini e al sottosegretario Candiani, lanciato in piena emergenza, nella speranza che non vada perduto tra il silenzio delle istituzioni.