Roma
Manuel Bortuzzo, la difesa: “Marinelli e Bazzano non spararono per uccidere”
Per la difesa Marinelli e Bazzano "hanno agito senza alcuna premeditazione"
Caso Manuel Bortuzzo, gli aggressori Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano non spararono per uccidere, "hanno agito senza alcuna premeditazione".
Lo hanno affermato gli avvocati Alessandro De Federicis e Giulia Cassaro nel processo, in abbreviato, davanti al gup Daniela Caramico D'Auria che deve pronunciarsi sulla condanna dei due ragazzi di Acilia a 20 anni di reclusione chiesta dalla procura in relazione al duplice tentato omicidio del giovane nuotatore(rimasto poi paralizzato) e della fidanzata Martina Rossi. La vicenda risale alla notte tra il 2 e il 3 febbraio scorso all'Axa.
"La ricostruzione della dinamica dei fatti dimostra che i tre colpi di pistola non vennero sparati con quella intenzione - hanno detto i due difensori -. Abbiamo chiesto al giudice di riconoscere le attenuanti generiche". La sentenza, prevista per oggi 30 settembre, è stata rinviata al prossimo 9 ottobre.