Marcellina e Stimigliano, profumi nel week end. Ricette antiche con asparagi e frascarelli

L’asparago selvatico da una parte, i frascarelli dall’altra: ovvero una materia prima utilizzata da sempre nelle campagne romane e una ricetta antica che unisce idealmente il Lazio con l’Umbria e le Marche. Saranno i grandi protagonisti delle sagre in programma nel fine settimana a Marcellina, piccolo paese alle pendici dei Monti Lucretili in provincia di Roma, e a Stimigliano, “la porta della Sabina” in provincia di Rieti.
Sabato 16 Marcellina si vestirà a festa per la sesta edizione della Sagra dell'Asparago Selvatico, una gustosa occasione per assaggiare le ricette della tradizione basate su questo amatissimo ortaggio, senza dimenticare i migliori prodotti locali che saranno in mostra negli stand del mercato artigianale; e se nel pomeriggio il salto all’indietro nel tempo sarà completato dalla Rassegna Regionale dell'Organetto, il giorno successivo a pranzo sarà la volta della Festa degli Arrosticini e della Birra, con musica a volontà e arrosticini di carne di pecora da accompagnare con un buon boccale di birra gelata.
Spostandosi invece nella provincia di Rieti, domenica 17 aprile Stimigliano celebrerà la prima edizione della Sagra dei frascarelli, un primo piatto povero molto diffuso tra le famiglie contadine del Lazio e delle regioni limitrofe. Si tratta di una sorta di polenta di farina bianca molto grumosa che anticamente si otteneva sbattendo la farina disciolta nell’acqua con un semplice strumento a bacchetta che ricordava un piccolo ramo, ovvero una “frasca”: una piccola delizia da gustare insieme a salsicce e insalata e da accompagnare da un buon bicchiere di vino rosso nel paese con il suo centro storico tutto racchiuso nelle mura medievali e dominato dallo splendido castello degli Orsini.

Rubrica a cura di Fuoriporta