Roma
Marcia su Roma, la paura: chiuso il cimitero del Verano, Casapound protesta
Il cimitero del Verano è stato chiuso e messo sotto presidio dalle forze dell'ordine in occasione del 28 ottobre
Casapound in protesta per la chiusura del cimitero del Verano a 100 anni dalla marcia su Roma che ha impedito la deposizione dei fiori da parte di una delegazione del movimento. Marsella, “Decisione disgustosa”.
"La decisione di chiudere il cimitero del Verano per impedire la deposizione di un mazzo di fiori ai caduti del '22 è disgustosa", ha dichiarato Luca Marsella, portavoce di CasaPound. "Non si trattava di una manifestazione ma di un momento di ricordo, senza simboli o bandiere: aver chiuso l'intero cimitero per impedire un omaggio ai defunti dà la misura di quanto siano piccoli e meschini certi personaggi - ha continuato - che si illudono, evidentemente, che chiudere con lucchetti e catene un cimitero possa far affievolire la memoria di chi ha sacrificato la sua vita per un'idea". Non è così e il gesto di oggi non fa altro che rimarcare, in modo ancora più netto, la differenza ideale e spirituale che sta tra noi e questi soggetti che, - ha concluso il portavoce - nella loro meschinità, pensano di aver reso un servizio allo Stato blindando un intero cimitero".