Roma

Mare da pazzi, risse e aggressioni: licenza sospesa al Rambla di Maccarese

Licenza sospesa a seguito dell'aggressione di un gruppo di ragazzi all'interno dello stabilimento lo scorso 1 maggio

Risse ed aggressioni, sospesa la licenza allo stabilimento balneare “Rambla” di Maccarese. La sospensione a seguito dell'aggressione a colpi di coltello subita da un gruppo di ragazzi lo scorso 1 maggio.

 

In quella circostanza erano intervenuti gli agenti del Reparto Volanti che avevano identificato tre persone, le quali avevano riferito che, dopo essere usciti dallo stabilimento, nel dirigersi verso la propria autovettura, erano stati aggrediti da quattro individui, senza alcun motivo, riportando delle ferite lievi, medicate subito dal personale sanitario intervenuto.

Al termine dell’intervento gli agenti sono stati nuovamente allertati da alcuni giovani, avventori dello stabilimento, che hanno riferito di un’ulteriore lite in atto all’interno del locale, con la presenza di una persona armata di coltello. I poliziotti sono riusciti ad individuare e a bloccare la persona segnalata che, sottoposta a perquisizione personale, era stata trovata in possesso di un coltello a serramanico, e per questo deferita all’autorità giudiziaria. Nella circostanza il personale della Polizia di Stato, ha identificato, presso l’Aurelia Hospital, tre persone, coinvolte nei fatti e che hanno raccontato di essere state aggredite, poco prima, all’interno dello stabilimento in questione, riportando ferite da arma da taglio e ricevendo rispettivamente una prognosi di 30, 15 e 8 giorni.

Il locale, pertanto, è stato chiuso per tre giorni, con provvedimento del Questore di Roma, in quanto ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il titolare in precedenza era stato già sanzionato per l’apertura abusiva di un luogo di pubblico spettacolo e trattenimento per aver organizzato, nel luglio dello scorso anno, analoghi eventi di pubblico spettacolo senza le necessarie autorizzazioni.