Roma
Mare di cemento, stabilimenti sequestrati. Sigilli a Le Dune, Casetta e Shilling
Sequestro parziale dello stabilimento balneare "Le Dune" su lungomare Duilio ad Ostia. Ad operare è stato l'ufficio di polizia giudiziaria edilizia del X gruppo Mare della polizia locale di Roma capitale guidato dal comandante Antonio di Maggio. Denunciato il gestore della struttura, Renato Papagni, presidente Federbalneari.
I caschi bianchi a quanto si è appreso avrebbero riscontrato presunti abusi edilizi per la sala ristorante , tettoie e locali cucina. In particolare sono stati riscontrati ampliamenti per ristorazione 500 metri quadrati circa. In corso indagini anche per la concessione demaniale.
Il sequestro dello stabilimento simbolo arriva al termine di una settimana iniziata con simili provvedimenti presi per altri concessionari: la prova di forza dei commissari del X municipio era iniziata allo stabilimento Shilling per proseguire poi allo storica "La Casetta". Anche qui le bande gialle a delimitare presunti ampliamenti abusivi ai locali ristorante e uffici, realizzazione di alloggi per dormire con cambi di destinazione d'uso, pavimentazione poggiata su cemento , aperture finestre e porte finestre.