Roma

Mariasofia Federico cacciata da Roma: dopo il blitz senza veli arriva il daspo

Dopo il blitz nuda ai Musei Capitolini per Mariasofia Federico arriva il Daspo, Divieto di accesso a Roma per sei mesi: "Ma sono pronta a disobbedire"

Dopo il blitz nuda ai Musei Capitolini per Mariasofia Federico arriva il Daspo: divieto di accesso a Roma per sei mesi. Ma la ragazza non ci sta e promette la disobbedienza a costo di finire in carcere.

Una decisione dura, quella del Tribunale, arrivata in seguito allo spogliarello davanti alla lupa capitolina per dire no agli aninali nei circhi. 

"Non rispetterò il divieto"

"Mi hanno punito con un foglio di via da Roma per sei mesi - spiega Mariasofia - non so se ubbidirò. Se con i compagni ci sarà un'azione non mancherò di sicuro, a costo di finire in carcere. Non ho paura". Su di lei pende ora un daspo che per buona parte dell'anno la terrà distante dalla Capitale. Niente monumenti, niente visite, niente riunioni. Sono nata a Valmontone e sono spesso a Roma, ma dopo il divieto d'avvicinamento ho deciso di trasferirmi da amici a Milano. Se violassi il foglio di via che mi hanno dato ci hanno portato in commissariato, ci sarebbero ripercussioni legali".

Da Rocco Siffredi al Campidoglio

Ma il blitz in Campidoglio è solo l'ultima performance di Mariasofia Federico. Star indiscussa su Onlyfans dove si fa vedere come mamma l'ha fatta, pose ammiccanti e sguardo furbo. In poco tempo è diventata un'influencer di grido, aiutata anche da un bagaglio importante come il diploma alla Rocco Siffredi Accademy. I suoi insegnanti l'hanno promossa a pieni voti. E lì, si sà, la meritocrazia è sacrosanta.

 

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