Roma

Martufello, seduttore incallito: “Le mie storie con le star del Bagaglino”

Il comico romano parla dello storico programma: “Pamela Prati? Rimarrà sempre la più brava”

Martufello, è lui il vero seduttore incallito del Bagaglino: “Avrei potuto avere un feeling con tutte le donne del programma, ma non ci sono cascate. E Pamela Prati rimarrà sempre la più brava”.

 

Fabrizio Maturani, in arte Martufello, è intervenuto nella trasmissione ‘Un giorno da ascoltare’ condotto da Arianna Caramanti e Camilla Vitanza su Radio Cusano Campus.

“L’esperienza del Bagaglino – spiega il comico - risale agli anni ’90, in cui per 23 anni siamo andati in onda in diretta in prima serata. Abbiamo vinto cinque Telegatti, ma non ci hanno permesso di vincerne di più. Raggiungevamo picchi di share altissimi, con 4 milioni di telespettatori, ma non era abbastanza. Oggi le cose sono diverse: programmi che raggiungono i 4 milioni di telespettatori hanno un risvolto mediatico che dura per una settimana intera. La chiusura del programma fu decisa a Milano. Forse si pensava che il Bagaglino fosse ormai un programma datato”.

Poi su Pamela Prati e le bellezze del programma: “Sono affezionato a Pamela – spiega Martufello -, ma della situazione recente non so nulla. Era la stella del Bagaglino: è stata la più grande di tutte ed è la collega che ho amato di più. Ero molto legato anche a Valeria Marini. Avrei potuto avere un feeling con tutte, ma non ci sono cascate. Non che ci abbia provato con nessuna di loro. In realtà non c’è mai stata occasione perché finite le prove, le ragazze andavamo via mentre io e Oreste Lionello rimanevamo in teatro. Con Oreste ho lavorato 31 anni, e lui rimarrà il collega a cui sono più affezionato. L’ho sempre seguito, anche quando la scena richiedeva che io fossi posizionato davanti lui, io preferivo stare dieci centimetri dietro”.