Roma

Matrimonio da sogno in un sito Unesco: si può. Spose pazze per le ville romane

Porte aperte a Villa Adriana e Villa D'Este, i contributi degli sposi andranno per manutenzione e restauro

di Maddalena Scarabottolo

Un matrimonio da favola in un sito Unesco, circondati da statue, fontane e testimonianze della Roma antica. Ora si può, Villa Adraina e Villa D'Este aprono le porte ai cittadini romani.

 

 

Villa Adriana e Villa D'Este, già rappresentate dal logo Villae, aprono le porte ai cittadini romani. In questi due siti, e all'interno del complesso monumentale del Santuario di Ercole Vincitore, sarà possibile scegliere la cornice perfetta per il proprio matrimonio. Questo è solo uno dei tanti cambiamenti che Villae sta apportando per la valorizzazione di questi complessi Unesco. Villae vuole dare una nuova identità culturale a questi antichi testimoni, da sempre simbolo di grande bellezza e amenità. Un' innovazione davvero unica e all'avanguardia per la fruizione rispettosa e coscienziosa di questo patrimonio dal valore inestimabile. I futuri sposi faranno parte di un progetto lungimirante che consentirà di valorizzare e preservare nella storia questo patrimonio Unesco. Lo stesso direttore del complesso Villae, Andrea Bruciati, ha annunciato la volontà di far sapere ai futuri sposi in quali modi il loro contributo verrà utilizzato per particolari opere di restauro e manutenzione. Un progetto, quello di Bruciati, che risulta vincente ed efficace nella preservazione di luoghi così unici e incantevoli.

Il cittadino diverrà così parte integrante, il personaggio chiave, per la riuscita di una visione molto più ampia e articolata della valorizzazione del patrimonio artistico culturale. Un'iniziativa strategica per stare al passo con i tempi e che permette di superare altre realtà culturali ancora legate a schemi di promozione e valorizzazione antiquati.