Roma
McKinsey? "E' governo in subappalto. La società lavori gratis anche per Roma"
Il flash mob di Liberare Roma sotto la sede dell'azienda: "Si occupino del bene dei romani, non di quello di pochi"
Con la consulenza sulla stesura del Recovery Plan a McKinsey il governo italiano sarebbe in subappalto, e dunque la società dovrebbe lavorare gratis anche per Roma. Questa la denuncia di Liberare Roma, che ha organizzato un flash mob sotto la sede dell'azienda.
“Questa mattina abbiamo realizzato un flash-mob sotto la sede della multinazionale McKinsey a cui, di fatto, l'esecutivo Draghi ha subappaltato la redazione del Recovery Plan", dice il coordinatore di Liberare Roma Andrea Catarci. "Siamo venuti qui alla McKinsey per interloquire direttamente con il Governo italiano in subappalto e per consegnare le nostre proposte per migliorare attraverso il Recovery Plan la qualità della vita di chi vive ed abita a Roma. - continua - Non vorremmo che il Recovery targato McKinsey sia il solito programmone di privatizzazioni e depredazione dei beni comuni e per questo ci mobiliteremo ancora affinché, dopo questa tragica pandemia, nascano un Paese e una città più giusti. Alla McKinsey, che ha dichiarato di lavorare gratuitamente per il Governo Draghi, - insiste Catarci - allora diciamo che lavorino gratis anche per Roma, ma per il bene comune di molti e non per gli interessi di pochi. Vogliamo, quindi, dalla McKinsey che mettano al centro del Recovery per Roma: la centralità della scuola pubblica e laica; la rigenerazione urbana e la transizione ecologica; il rafforzamento del trasporto pubblico locale; più risorse per la sanità territoriale pubblica; vaccini per tutti e tutte; il reddito di cittadinanza incondizionato; programmi attivi per l'autonomia e la cultura di genere; una casa per tutte e tutti”, conclude.