Mercati rionali, Raggi promette il rilancio: “Valorizziamoli, pronti 4ml”
Nuovi investimenti per 15 strutture in disuso, a rischio Tor Sapienza e Quarto Miglio
Settanta i mercati rionali a Roma, molti in disuso. La Raggi presenta il piano di rilancio, fatto di impianti a norma e nuove attività: pronti 4 milioni di euro.
Il Campidoglio ha compiuto una mappatura dei mercati, lanciando da quello di via Magna Grecia il progetto per un primo ammodernamento delle strutture. Sono 15 le realtà più in sofferenza: Monti, Prati, Campo Marzio, Montesacro, Torpignattara, Mettono, Portonaccio II, Casal Bernocchi, Palocco, Belsito, Primavalle I, La Rustica, Piscine, Tor Sapienza e Quarto Miglio. In quest'ultima struttura ha appena l'11% dei banchi occupati, mentre quello di Palocco il 15%. Due i mercati meno attivi risultano invece quelli di Tor Sapienza e Quarto Miglio, con bassa potenzialità ed alta criticità strutturale, tanto da ipotizzare se abbia senso tenerli aperti o meno.
Quatto le azioni studiate per il rilancio delle strutture meno competitive: messa a norma degli impianti, possibile estensione degli orari fino alla sera per ospitare bar o ristoranti, ampliamento della tipologia di merci e adeguamento dei parcheggi. L'idea e' quella di avvicinarsi ai mercati spagnoli che ormai sono attivi fino a sera, con info point, zone dedicate ai giochi per bambini e spazi per la ristorazione. A presentare la mappatura dei mercati e' stata la sindaca di Roma Virginia Raggi, assieme all'assessore al Commercio Adriano Meloni. "In città ci sono 70 mercati rionali ma spesso molti sono abbandonati, vogliamo invertire la tendenza dopo quindici anni di mancata programmazione per strutture da rivedere", ha spiegato la sindaca. "Vogliamo valorizzarli anche come nuovi punti di aggregazione in grado di richiamare fette più ampie di popolazione garantendo nuove attività di somministrazione, mettendo a disposizione sportelli informativi, accogliendo laboratori artigianali e prodotti a filiera corta".
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