Roma
Metro Barberini, Forza Italia contro Raggi: “Altro che rimborsi, si dimetta”
Il senatore Gasparri, commissario di Forza Italia a Roma: “Raggi vuole che i cittadini paghino il prezzo della sua inefficienza”
Metro Barberini riapre dopo 319 giorni e la Raggi si rivolge alla Ragioneria Generale dello Stato per risarcire i danni prodotti. Forza Italia prende la palla al balzo e si scaglia contro il sindaco di Roma: per il partito di Berlusconi questo è l'ennesimo fallimento e chiede le dimissioni della prima cittadina.
“I servizi pubblici segnano l’ultima farsa di questa Giunta – dichiara il senatore Maurizio Gasparri, commissario di Forza Italia nella Capitale –. Dopo un anno di lavori, 12 mesi di disagi per cittadini e commercianti, ha riaperto, solo in uscita, la stazione della metro Barberini. Una nota dell’Atac ne ha decantato le lodi, come se fosse stata compiuta un’opera miracolosa. È evidente che chi dovrebbe amministrare vive fuori dalla realtà e crede di poter correre ai ripari pensando a soluzioni parziali per i commercianti, danneggiati dal lungo periodo di isolamento”.
Riguardo la richiesta rimborsi da parte della Raggi, Gasparri va su tutte le furie. “Ora la Raggi si rivolge alla Ragioneria Generale dello Stato chiedendo di trovare 'il metodo migliore' per risarcire almeno parzialmente i danni prodotti – prosegue il senatore –. La Raggi, quindi, crede che lo Stato, cioè tutti i cittadini, debbano pagare il prezzo della sua inefficienza. È il fallimento della politica e non siamo disposti a fare da spettatori. La confusione che anima la gestione Raggi lascia Roma nei disagi e nella desolazione senza precedenti. La capitale d’Italia, meta di turisti e unica nel suo genere in tutto il mondo, si presenta agli occhi dei cittadini e dei visitatori abbandonata all’incuria e alle immondizie. La città è paralizzata nelle contraddizioni della Giunta Raggi che continua a voltarsi dall’altra parte di fronte ai veri problemi che stanno a cuore ai romani. I quartieri languono in uno stato di degrado profondo, privi di illuminazione notturna, tra marciapiedi dissestati e strade sconnesse. Malgrado le continue proteste dei residenti, le risposte della Sindaca sono irrisorie. Anche per questo la Raggi dovrebbe trovare il coraggio di dimettersi”.