Roma

Metro C, Gualtieri: “Porta Metronia pronta a ottobre: trovata caserma romana”

di Riziero Ippoliti

Il sindaco Gualtieri ha visitato il cantiere della Metro C di Porta Metronia insieme al ministro delle Infrastrutture Salvini

“I tempi per Porta Metronia sono in linea: nei prossimi mesi sarà completata, mentre e a ottobre il lavoro sarà completato insieme alla parte museale. Sarà una stazione unica al mondo con una caserma romana che si potrà visitare, un ritrovamento senza precedenti. Tra i reperti c'è la prima e unica immagine di Roma personificata, trovata sul fondo di una coppa” così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il sopralluogo al cantiere della Metro C di Porta Petronia, insieme al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e all'assessore ai Trasporti di Roma Eugenio Patanè.

“Ringrazio Metropolitane e Metro C, i lavoratori, il ministro Salvini e anche la Soprintendenza – ha proseguito il sindaco – sarà una stazione museo, unica al mondo. Per l'operatività, si dovrà attendere per il congiungimento con Colosseo. Entro il Giubileo contiamo di far funzionare il tratto di linea. In parallelo, grazie anche ai nuovi finanziamento, partiranno i lavori sulla tratta piazza Venezia-Clodio. E se vinceremo Expo 2030, apriremo anche Tor Vergata. Contiamo di terminare l'intera linea per il 2033.

 

La caserma romana

“Un unicum assoluto. Il ritrovamento della caserma - ha spiegato il sindaco - inizialmente ha rallentato i lavori, ma poi grazie alla collaborazione tra gli archeologi della Soprintendenza e gli operai ha consentito di rimuoverla e di rimontarla esattamente come era. Sarà fruibile per i visitatori della stazione. La metropolitana consentirà di conoscere la Roma sotterranea, ammirando la caserma della centuria che Traiano aveva messo a protezione della città. Una caserma grandissima, da quasi 1800 metri quadri. È conservato l'appartamento del comandante, con dei mosaici”.

Salvini: “Se la Soprintendenza non ha approccio ideologico, i treni viaggiano”

Prosegue il sodalizio tra Salvini e Gualtieri, come confermato dallo stesso ministro che ha ribadito che “è un piacere e un dovere, il Ministero della Infrastrutture è la casa dei sindaci. Siamo contenti che Roma marci e che viaggi in modo più sicuro, veloce e moderno. Stiamo sbloccando molte opere a Roma. I prossimi anni per Roma saranno fondamentali”.

E sulla stazione di Porta Metronia: “Sarà un record mondiale, con tutto il rispetto per inglesi e francesi. Sarà un museo, con ricchezze e bellezze uniche al mondo. Spesso i ritrovamenti archeologici sono stati motivo di ritardi, in questo caso invece è un aiuto: anche perché la Soprintendenza di Roma ha dimostrato saggezza ed equilibrio. Non sempre in giro per l'Italia funziona così. Spesso i lavori si bloccano a causa di una visione integralista. Ci sono troppi 'no'. Qui invece ci sono stati tanti 'sì' e quando ci sono i 'sì' i treni viaggiano”.