Metro C, lavori lumaca: la fermata Colosseo solo nel 2025. Ripartano le talpe

Metro C, lavori lumaca: nel giorno in cui resuscitano le due talpe e riprendono a scavare dopo 6 mesi di stop, il Comune annuncia che la fermata Colosseo aprirà solo nel 2025, in concomitanza dell prossimo Giubileo. Un anno e mezzo fa, nel febbraio 2019, il pieno del M5S prevedeva di aprire la stazione nel 2022 ma gli infiniti problemi e ritardi hanno complicato il tutto.

Se da un lato è una buona notizia il fatto che le due talpe che stanno scavando la prosecuzione del tunnel della Metro C oltre il Colosseo per arrivare fino a piazza Venezia riprendono l'attività, dall'altro restano ancora numerose le incognite sulle tappe successive del cantiere e sul tracciato finale dell'opera.

La costruzione della terza linea della metropolitana di Roma, che ad oggi prevede 24 stazioni e per la quale sono stati spesi finora circa 3 miliardi di euro, si trascina ormai da 13 anni, tra ritardi, inchieste giudiziarie e incertezza sul tracciato finale. Il cantiere si candida a sfiorare i 20 anni di durata. Lo conferma lo stesso sindaco Virginia Raggi nel il calendario di avanzamento dei lavori ipotizzato durante un sopralluogo nel cantiere della fermata Colosseo: i lavori infatti sono partiti a novembre 2007 mentre Raggi ha comunicato che per il Giubileo del 2025 aprirà la stazione Colosseo ma non quella di piazza Venezia, che verrà risistemata solo superficialmente.

Nelle prossime settimane si dovrebbe ottenere maggiore chiarezza in merito all'ipotesi che il Governo proceda alla nomina di un commissario per l'opera, sollecitata dal consorzio Metro C che gestisce l'appalto, per velocizzare le pratiche burocratiche.

Ancora non c'è traccia invece della project review del tracciato, di cui il Comune parla da un paio di anni, per capire se l'opera continuerà fino a Prati, come previsto dal progetto iniziale, o addirittura fino alla Farnesina come auspicato dal sindaco M5S: Raggi, sempre durante il sopralluogo, ha annunciato insieme all'assessore alla Città in Movimento Calabrese che il loro obiettivo è consegnare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un progetto per l'intera tratta fino a Clodio. Quando però non si sa.