Roma
Metrò e Roma-Lido nel caos, Ignazio Marino sfida la lobby dei macchinisti
“E' d è accaduto anche nelle giornate passate, c’è stato un servizio molto scadente sulle nostre metropolitane che ha danneggiato la vita delle romane, dei romani e dei tanti turisti che vengono nella nostra bella città ogni giorno. Io temo che si tratti di comportamenti individuali di singoli macchinisti, che danneggiano con il loro comportamento l’immagine dell’azienda e la vita delle persone.
Questo, probabilmente, accade perché ho preteso che da poche settimane i macchinisti della metropolitana timbrino il cartellino in entrata e in uscita, così come fanno tutte le persone che nella nostra città vanno a lavoro la mattina e tornano a casa la sera.
Per questo motivo, ho chiesto al dottor Micheli - il nuovo direttore generale dell’Atac, che ha la mia massima fiducia - di mettere in moto tutti gli strumenti necessari per scoprire la verità. Noi abbiamo diritto di avere una metropolitana, anzi tre metropolitane, che funzionino come quelle di una capitale di un Paese del G7.
E trovo anche inaccettabile che a Milano i macchini guidino 1100 ore l’anno, a Napoli 950 e a Roma solo poco più di 700 ore l’anno. Questo va cambiato, nell’interesse della città”.
Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in un video sulla sua pagina Facebook