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Roma
Metti una sera a cena con 40 sconosciuti: via dai social, mega gruppo su wap

Contro l'isolamento sociale, la virtualizzazione delle amicizie e la voglia di fare nuove conoscenze senza le app di dating, parte la rivolta dal basso: via alle cene tra perfetti sconosciuti grazie ad un mega gruppo di wap che conta tra Roma, Napoli e Genova quasi 9mila iscritti.

Uomini e donne, giovanili e divertenti, tutti uniti dallo stesso obiettivo: tornare all'antica tradizione italiana di trasformare il pasto della sera in un'occasione di incontri. Se poi tra persone che non si conoscono, allora la serata è garantita. E se tra una forchetta e l'altra l'effetto app di incontri è garantito, molto meglio.

L'idea vincente di due romane

Tutto nasce da un'idea di due giovanissime, Martina Marianelli, 29 anni e Valeria Ruberto, 30 anni, professioniste affermate nel lavoro e, nel tempo libero, dedite a dare una mano contro l'isolamento sociale. Dopo un'esperienza di solitudine di alcuni coetanei, Martina&Valeria hanno deciso di sfidare il mondo virtuale organizzando incontri reali e, puntualizzano, “senza scopo di lucro”.

Il segreto dei gruppi wap che crescono da soli

E così hanno unito le agende e hanno creato 3 gruppi di WhatsApp per tre diverse fasce d'eta: 18-35 anni, over 40 e over 50. Col passa parola e il classico “inoltro” la quota monstre di 2000 iscritti è stata raggiunta con rapidità e quindi sono “scattate le cene degli sconosciuti”.

“Mangiamo e bene a prezzo fisso o alla carta, facciamo sedere a tavola uomini e donne che apparentemente non hanno nulla in comune se non la fascia d'età e poi si balla e a volte si canta”, racconta Martina.

Lo stato civile o affettivo non conta

E sullo “stato civile” dei partecipanti, nessun problema: “coppie, fidanzati, impegnati, singole e singoli – aggiunge – per noi non è un problema. Ci teniamo a ripetere che non ci sono doppi fini ma si parla di amicizia, relazioni, oppure networking professionale, tant'è che è possibile persino passare da un gruppo all'altro”.

Gli appuntamenti sono cadenzati mediamente due volte al mese, in quello che è nato come un gioco “ma che vorremmo trasformarlo in un'associazione benefica e aprirlo anche agli over 60 – spiegano le animatrici – io nostri eventi sono alla portata di tutti con una spesa che oscilla tra i 19 e i 25 euro, anche se a Roma mangiare bene e spendere meno di 50 euro sta diventando difficile”.

Martina Marianelli ha un'azienda di abbigliamento di lusso; mentre Valeria Ruberto lavora in un bar di via Veneto.







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