Mibact, raddoppiati gli investimenti cinematografici

"È quasi raddoppiato il numero degli interventi di tax credit esterno, con un +62% di valore degli investimenti, triplicato nel caso dei settori manifatturieri, e del tax credit distribuzione, presumibilmente attivato dai film che hanno reale accesso al circuito delle sale commerciali". Ed è inoltre "di grande rilievo l'aumento di progetti e di Paesi interessati dal tax credit internazionale".

È quanto emerso dal rapporto "Tutti i numeri del cinema italiano - anno 2014", presentato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e da Anica al Cinema Barberini. Il tax credit esterno riguarda un investitore "esterno" (soggetto diverso dal produttore cinematografico) che fornisca un apporto di capitale per la realizzazione di un'opera cinematografica. Per quanto riguarda l'intervento complessivo dello Stato nel settore cinematografico, "si amplia la forchetta tra sostegno diretto e sostegno indiretto". Infatti, dei "203 milioni totali investiti dallo Stato nel 2014, circa 88 sono destinati al sostegno diretto (45% produzione, 34% enti di settore, 13% promozione, 9% esercizio)". Mentre sono rivolti "115 milioni di euro, il 57% del totale, al sostegno indiretto (produzione 64%, esercizio 32%, distribuzione 4%)".