Roma
Microcredito, Francesco Liberati diventa ambasciatore dell'economia sociale
Il riconoscimento per il suo sostegno a un'economia focalizzata sulla persona, sul territorio e sulle sue necessità
Sessant'anni di operatività, conditi da grande impegno nel mondo del Microcredito. Francesco Liberati, presidente della Banca di credito cooperativo di Roma è stato premiato con il primo Enm Awards. Il riconoscimento è stato consegnato dal presidente dell’Ente Nazionale per il microcredito, Mario Baccini, durante la cerimonia che si è svolta presso la sala Pia dell’Università Lumsa di Roma alla presenza del rettore Francesco Bonini.
Liberati, abruzzese di origine, ha tagliato quest’anno il traguardo dei 60 anni di operatività in banca, e ricevendo il premio ha sottoscritto simbolicamente l’impegno come goodwill ambassador del Microcredito per sostenere progetti di economia sociale, rispettando i principi di solidarietà umana come strumento di sviluppo economico e sociale. “Oggi è per me un onore e una responsabilità essere goodwill ambassador del microcredito e considero”, ha ha detto Liberati ricevendo il premio.
Le motivazioni del premio Enm Awards
“Il Dottor Francesco Liberati ha sempre testimoniato con azioni concrete il suo sostegno ad un’economia focalizzata sulla persona, con attenzione particolare verso il territorio e le sue necessità”, si legge in una nota. “Lui è il simbolo della banca della gente. Questo riconoscimento è un tributo alla sua esperienza come precursore di una nuova epoca e allo stesso tempo come testimonial di quanto le politiche di economia sociale possano fare per il sostegno del Sistema Paese, ripartendo dalla persona”.
"In questa prima edizione dell’Enm Awards - ha commentato il presidente Mario Baccini - non potevamo che consegnare questo premio e chiedere di sostenere l’incarico di goodwill ambassador al presidente Bcc a di Roma, Francesco Liberati, che primo fra tutti ha creduto nello sviluppo della Microfinanza nel nostro Paese sottoscrivendo con l’Ente il primo accordo per l’erogazione dei finanziamenti e rendendo operativa la via italiana al microcredito”.