Roma

Militare ucciso a Roma, la svolta: arrestato in Francia il tunisino ricercato

L'omicidio è avvenuto nella notte tra il 10 e l'11 febbraio. Chiesta l'estradizione

È stato rintracciato e arrestato in Francia Mohamed Abidi, il tunisino accusato di aver brutalmente aggredito e ucciso il caporalmaggiore dell'Esercito Salvatore Luce Pipitone a Roma, nel quartiere di Centocelle. Abidi è gravemente indiziato di omicidio preterintenzionale. È stata chiesta l'estradizione.

Il presunto colpevole è stato trovato grazie alle indagini della Squadra Mobile, coordinata dal pm Gennaro Varone, insieme ai procuratori aggiunti Paolo Ielo e Michele Prestipino. Il tunisino, che ha già dei precedenti per rapina, è stato individuato in Francia. La Procura ha subito chiesto un mandato di cattura europeo, per cui il Abidi è stato arrestato.

L'omicidio

L'omicidio è avvenuto nella notte tra il 10 e l'11 febbraio, poco dopo le 2. Secondo i testimoni tra Pipitone e Abidi sarebbe scoppiata una violenta lite, degenerata in una colluttazione. Il 31enne nordafricano avrebbe quindi picchiato violentemente il militare riducendolo in fin di vita, per poi allontanarsi e lasciarlo esanime sull'asfalto. A nulla sono valsi i soccorsi: per i medici la situazione è apparsa subito disperata. L'uomo è morto poche ore dopo in ospedale.