Roma
Mille canoisti sul Tevere: i circoli si danno battaglia a colpi di pagaia
Il 27 ottobre sarà “Tevere Day”: ecco la Roma Canoa Marathon con circa 1.000 atleti sul fiume. E chiuderà anche Tiberis
Mille canoisti in gara sul Tevere: questo l'evento clou della prima edizione del “Tevere Day”, la festa che si terrà il 27 ottobre sulle ungo le acque e le sponde del fiume. Per l'occasione chiuderà anche il Tiberis, la spiaggia di Roma sotto ponte Marconi.
L'evento è promosso e organizzato da Museo del Tevere, associazione voluta da cinque Circoli remieri storici (Tevere Remo, Aniene, Roma, Lazio, Tirrenia Todaro), che, da circa due anni, sta riproponendo il fiume all'attenzione dell'opinione pubblica per salvaguardare non solo la sua cultura, a detta degli studiosi il fiume più importante al mondo sotto questo aspetto, ma anche la salvaguardia e la cura delle sue acque e dei suoi argini, stimolando il ripristino di un rapporto attivo con la cittadinanza. Di qui l’idea di un evento dai forti e ampi contenuti, capace di riportare la gente al fiume facendo riscoprire la bellezza delle sue risorse e delle sue ricchezze nonché luogo di svago e tempo libero.
Come fosse un desiderio collettivo, allo stimolo lanciato da Museo del Tevere hanno risposto tantissimi enti, associazioni, privati, operatori della cultura, dello sport, del tempo libero, dal Comune alla Regione, al Coni, alla Camera di Commercio, all'Autorità di Bacino, al Touring Club, alla Soprintendenza ai Beni Culturali, a Marevivo, ad Assonautica, alle Federazioni Canoa, Atletica, Tennis, Bocce, Calcio, Nordic Walking, al Credito Sportivo e tanti altri ancora, in un happening che, coinvolgendo decine di migliaia di cittadini, se ne aspettano circa 40.000, in quella giornata potranno, partendo da una ventina di punti di ritrovo, da Castel Giubileo al Foro Italico, dal Ponte della Musica allo Scalo de Pinedo, dall'Isola Tiberina a Testaccio, a Tiberis che concluderà le sue attività con una grande festa proprio il 27 ottobre, in occasione del Tevere day.
Con l'aiuto di guide, esperti ed istruttori, svolgere attività sportiva, dalla canoa (si prevedono circa mille canoisti) al canottaggio, alle corse in bicicletta, dalle passeggiate attive al mini tennis, al calcetto per i ragazzi, alle bocce, al tiro alla fune, allo Yoga, etc.; svolgere attività culturale, visitando i luoghi che si affacciano sul fiume, dai templi della bellissima Isola Tiberina ad Emporium, le imponenti banchine commerciali del porto di Roma a Testaccio, al Porto di Ripa Grande con la sua chiesetta del 1.000 d.c. e le vestigia della prima sinagoga di Roma, al Murales di Kentridge, etc.; assistere a conferenze sul Tevere svolte dal Comitato Scientifico del Museo nei cinque Circoli proponenti e da Tevereterno. Il tutto per stimolare l'attenzione su uno dei beni storico culturali più importanti di Roma, il Tevere (tutto nasce dalle sue acque) e far di nuovo innamorare romani e turisti ai luoghi della storia e della vita della città anche attraverso la nascita di un diffuso Museo del Tevere.