Roma
Minacce ad un ristoratore, cocaina in casa: vigile urbano corrotto arrestato
Sorpreso mentre intascava soldi da un ristoratore di San Lorenzo
Sorpreso mentre intascava soldi da un ristoratore, dietro promessa di non tornare per controlli. Funzionario di polizia locale di Roma corrotto arrestato per concussione.
L'uomo F. C., romano di 63 anni, è stato fermato intorno alle 14 di martedì, quando, presentandosi in un locale del quartiere di San Lorenzo, ha preteso una "mazzetta" da 400 euro dal prorprietario. Una volta effettuato lo scambio di denaro, il personale di polizia presente sul posto è immediatamente intervenuto, arrestando il funzionario e recuperando dalle sue tasche le banconote appena ricevute dall’imprenditore. L’attività degli investigatori è quindi proseguita con perquisizioni nell'abitazione dell'uomo.
Nella casa è stata trovata una modica quantità di cocaina, immediatamente sequestrata. E’ stato inoltre accertato come l’imprenditore fosse vittima da tempo delle richieste di denaro da parte del pubblico ufficiale. In particolare, a seguito di un controllo presso il proprio ristorante e alla successiva contestazione di violazioni amministrative per circa 8.000 euro, è stato avvicinato, in più occasioni, dal medesimo pubblico ufficiale con la pretesa di denaro sotto la minaccia di elevargli contestazioni amministrative con multe di migliaia di euro.
Già precedentemente, il 19 ottobre scorso, il pubblico ufficiale aveva richiesto ed ottenuto dal ristoratore la somma di euro 500, sempre con la motivazione di evitare ulteriori controlli amministrativi al proprio esercizio commerciale.