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Roma
Minisindaca M5S denuncia: “Aggredita da consigliere FdI”. Lividi sui social

La presidentessa del XIII Municipio Giuseppina Castagnetta denuncia: “Il consigliere FdI Marco Giovagnorio mi ha aggredito in consiglio municipale”.

 

A corredare la pesantissima accusa pubblicata sul profilo Facebook ci sono le foto dei lividi e del referto medico, dove si legge che la Castagnetta è stata dimessa in codice verde.
“Il confronto democratico è il pilastro di ogni comunità. Purtroppo per alcuni questo semplice principio rappresenta un’equazione con troppe incognite. Stamane è bastata l'intenzione di votare un parere non favorevole a scatenare l’aggressività e la violenza di Marco Giovagnorio, consigliere municipale di Fratelli d'Italia. Prima si è scagliato contro di me spingendomi insultandomi e strattonandomi e poi ha occupato fisicamente la stanza del direttore del Municipio XIII – scrive Castagnetta su Facebook - Il risultato è che ora mi trovo al Pronto Soccorso, dove sono stata sottoposta a una radiografia. Ho riportato contusioni al polso e al braccio e sento un forte mal di testa. Si è trattato di un’aggressione vera e propria: sono stata costretta a chiedere l’intervento della Polizia Locale. La vicenda si è consumata all’interno della sede del Municipio XIII. Giovagnorio ha umiliato un luogo istituzionale e ha mostrato ai cittadini la sua idea di azione politica. Noi, però, non ci facciamo intimidire e continuiamo a lavorare ancora più determinati di prima”, conclude Castagnetta.

Giovagnorio si difende online, pubblicando una nota in cui sottolinea come la violenza di cui parla la presidentessa non è mai avvenuta: “Sono cresciuto nell’insegnamento che le donne non si toccano nemmeno con un fiore. Chi mi conosce sa bene che questo è un principio fondamentale della mia etica e della mia condotta morale. Leggere accuse e falsità da parte della presidente Castagnetta nei miei riguardi, inventando un’aggressione inesistente ai suoi danni, mi lascia basito”, scrive sul proprio profilo Facebook.

“Se aggressione c’è stata, quella l’ho subita io in prima persona. Mi sono infatti ritrovato ad essere oggetto di insulti e percosse da parte della presidente Castagnetta, che ora per cercare di giustificare il suo atteggiamento incommentabile ancor più perché rappresentante delle istituzioni, mi accusa di essere quello che non sono. Quelle escoriazioni o presunti danni refertati dal Pronto Soccorso sono semplicemente frutto della sua foga nelle percosse a me indirizzate. Il suo ignobile vittimismo è un insulto a tutte quelle donne che veramente hanno subito violenza, e discredita la dignità femminile oltre all’istituzione che la presidente Castagnetta rappresenta”.

In suo favore, Giovagnorio chiama a testimonianza gli altri consiglieri comunali: “Il personale del Municipio che si è trovato ad assistere all’aggressione non avrà difficoltà a raccontare semplicemente la verità. Chiamerò loro a testimoniare, che sono certo non avranno nulla da temere sul luogo di lavoro, e ristabilire il reale svolgimento degli eventi. Intanto ho dato mandato al mio avvocato di procedere con una denuncia per diffamazione e aggressione nei confronti della presidente Castagnetta. Sarà la giustizia a darmi ragione, e una volta vinta la causa devolverò il risarcimento in favore di un’associazione contro la violenza sulle donne”.

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