"Miss Lazio è trans". Selvaggia Lucarelli nei guai - Affaritaliani.it

Roma

"Miss Lazio è trans". Selvaggia Lucarelli nei guai

Premiata con un buon punteggio, ma bocciata dal televoto: il giorno della finale di Miss Italia 2010 Alessia Mancini scoppio a piangere in diretta tv: pochi giorni prima, l'11 settembre del 2010, Selvaggia Lucarelli scrisse sul suo blog (la pagina poi è stata rimossa), che quella ragazza che portava la fascia di Miss Lazio non fosse nata donna ma lo fosse diventata grazie all'aiuto del chirurgo. La giornalista, querelata dalla miss -Alessia Mancini, assistita dall'avvocato Maurizio Carpino- è finita a processo con l'accusa di diffamazione, in particolare per aver scritto di "Alessia Mancini, una tizia la cui altezza desta già qualche sospetto".

"La ragazza ha dato un'accezione negativa - spiega Selvaggia Lucarelli ad Affaritaliani.it - per me è un dato di fatto, un'informazione e non un giudizio". La Lucarelli ascoltata in aula dal giudice della prima sezione penale del tribunale di Roma, scrisse nel suo articolo che la concorrente in questione "è alta 1,84, è operata e ha cambiato il suo nome all'anagrafe".

Giacca scura e occhiali da sole, la giornalista si è difesa in giudizio affermando di "non essere omofoba". "Non ho detto che era un trans dando alla cosa un'accezione denigratoria o discriminatoria", ha proseguito Lucarelli, rispondendo alle domande del suo difensore. "Ho appoggiato tante volte 'la causa', presentando anche libri di Vladimir Luxuria e di Platinette". Sul danno che l'articolo redatto dalla blogger avrebbe causato alla pretendente al titolo di Miss Italia, la stessa giornalista ha poi sottolineato come, in una intervista rilasciata a un quotidiano nazionale, la giovane pur dandole della "fulminata" l'avrebbe ringraziata per il momento di notorietà che stava vivendo.