Molestie al liceo Tasso, sms hot alle studentesse: professore indagato
Chiamate e messaggi a tutte le ore: oltre alle avance i ricatti
Indagato per molestie un professore di storia a filosofia del prestigioso liceo Tasso di Roma: tre alunne hanno mostrato alla polizia gli sms hot ricevuti.
Due delle vittime sono minorenni, mentre la terza ha appena compiuto 18 anni. La versione delle giovani è sempre la stessa: il professore a lezione non faceva trasparire nulla, ma quando tornavano a casa le riempiva di chiamate e messaggi dal senso inequivocabile. Complimenti spinti, allusioni, sms indiscreti che hanno spinto le tre ragazze a denunciarlo.
Le giovani vivevano nell'incubo di ricevere voti bassi solo perché non intendevano cedere alle avance del professore 50enne, che le tartassava ogni giorno. Proposte erotiche che facevano paura sia perché il mittente era un uomo dell'età dei loro genitori, sia per il ruolo chiave che aveva nella loro vita da studentesse.
I magistrati hanno visionato le chat memorizzate nei cellulari delle ragazze e stanno indagando per scoprire se anche altre giovani hanno subito le stesse molestie. Al momento non ci sono elementi per ipotizzare violenze sessuali, ma le prove contro il professore sembrano schiaccianti. Oltre alle avance, l'uomo avrebbe messo in gioco dei veri ricatti, ricordando alle ragazze che aveva in mano il loro futuro.
Inscritto al registro degli indagati, il 50enne sarà interrogato a breve.