Roma
Mondo di Mezzo, martedì 11 la sentenza in appello. “Nodo” associazione mafiosa
Chiesto il riconoscimento di una associazione di stampo mafioso, smentita in primo grado
Mondo di Mezzo, attesa per la sentenza di secondo grado del processo ex "Mafia Capitale". Imputate 43 persone, tra cui il "nero" Massimo Carminati e il ras delle coop Salvatore Buzzi.
Martedì 11 settembre i giudici della Corte d'Appello si riuniranno nell'aula bunker di Rebibbia, per decidere in merito alle richieste formulate nel marzo scorso dalla procura generale. In primis l'accusa ha chiesto infatti di ribaltare la decisione del primo grado, riconoscendo l'esistenza di una associazione a delinquere di stampo mafioso. Nel luglio del 2017 venne riconosciuta, invece, l'esistenza di due associazioni a delinquere "semplici" che avevano proprio in Carminati e Buzzi i punti di riferimento. Per l'ex Nar il pg ha chiesto una condanna a 26 anni e mezzo e per Buzzi ha sollecitato 25 anni e 9 mesi. In primo grado i due presunti capoclan furono condannati rispettivamente a 20 e a 19 anni.