Roma
Monopattini elettrici, Raggi ne mette in strada altri 1000. Ma solo in Centro
Dopo Helbiz e Lime, è la volta di Bird. Il sindaco: “Rafforziamo la flotta di monopattini elettrici in sharing, un servizio utile, innovativo ed ecosostenibile”
Nuovo servizio di monopattini in sharing a Roma: dopo Helbiz e Lime, è la volta di Bird. 1000 nuovi monopattini, modello Bird One, sono stati messi in strada dal Comune tra Circo Massimo, Esquilino, Termini, Porta Pia, Villa Borghese e il resto del Centro storico. Solo nelle prossime settimane arriveranno anche in altre zone della città.
Bird ha messo a disposizione diverse opzioni di sconti, ed emetterà regolare fattura per chi volesse sfruttare il rimborso del 60% dei servizi previsto dal bonus mobilità: opzione 1, €50 + €5 gratis; opzione 2, €100 + €10 gratis; opzione 3, €250 + €50 gratis; opzione 4, €500 + €100 gratis.
La situazione in tempo reale dei monopattini (parcheggio e condizioni dei mezzi) viene gestito con sistema Gps. In più l’azienda ha lanciato la modalità Community: si possono segnalare tramite l'app i monopattini non parcheggiati correttamente o i veicoli non funzionanti.
“Rafforziamo la flotta di monopattini elettrici in sharing nella nostra città, un servizio utile, innovativo ed ecosostenibile – ha detto la sindaca Virginia Raggi presentando il servizio –. Mai come ora è fondamentale rispondere alle diverse esigenze di mobilità: per questo diamo ai cittadini un’alternativa concreta per muoversi soprattutto lungo le brevi distanze, in particolare nelle zone più centrali di Roma, facilitando l’intermodalità e limitando il traffico privato”.
“Oggi facciamo un altro passo avanti per migliorare la mobilità nella nostra città e incentivare l’uso di mezzi ecosostenibili e comodi per muoversi, soprattutto per coprire il ‘primo e l’ultimo miglio’ negli spostamenti di tutti i giorni – ha proseguito l’assessore alla Città in Movimento, Pietro Calabrese –. I cittadini romani hanno già dimostrato di essere pronti a questo cambiamento, che siamo felici di accompagnare, incentivando nuovi operatori a investire su Roma”.