Roma
Monopattini, Roma concede una tregua: dopo Pasqua il riordino del settore
Mentre con un referendum Parigi ha detto no al noleggio dei monopattini, la nostra Capitale ha lanciato il bando per individuare gli operatori autorizzati
Monopattini elettrici a noleggio: Parigi dice no, mentre Roma ha concesso una tregua al settore. Dopo Pasqua è atteso il riordino del settore, tramite l'esito del bando per l'individuazione dei soli tre gestori autorizzati.
L'esito era atteso per gennaio e invece arriverà dopo la Settimana Santa, assicura il Campidoglio. Un provvedimento volto a mettere ordine in "una situazione senza regole", come l'aveva definita il sindaco Gualtieri firmando la delibera che indiceva il bando, pubblicato nell'agosto del 2022. Un riordino che dovrebbe costituire anche un certo guardagno per il Campidoglio, visto che “ogni gestore deve versare un canone autorizzatorio mensile, variabile di importo minimo pari a 1,00 euro per ogni dispositivo, per l’utilizzo del suolo comunale e dei servizi comunali tra i quali anche quelli manutentivi delle aree pubbliche e di quanto necessario per consentire all’Amministrazione le attività di monitoraggio e controllo del servizio”.
Cosa prevede il bando
Gli operatori autorizzati dei monopattini a Roma, che per ora sono 7, scenderanno a 3. I monopattini elettrici a noleggio sparsi per la città scenderanno da 14500 a 9000. Di questi, un terzo saranno dedicati alle zone centrali, mentre i restanti 6mila saranno divisi in parti uguali tra i vari municipi e quartieri. Anche le ebike caleranno di numero: da 12500 a 9mila.
Il Comune indicherà sia le aree in cui sarà vietato lasciare i monopattini sia le aree in cui si dovrà lasciarli al termine del noleggio. Ognuno dei tre operatori autorizzati avrà le proprie aree di stop, che potranno ospitare non più di 5 monopattini alla volta. Inoltre le aree di stop di uno stesso operatore non potranno essere più vicine tra loro di 70 metri. La distribuzione dei mezzi dovrà anche essere studiata per ricalcare le linee degli autobus e le stazioni della metropolitana. Altri aspetti che andranno curati: il sistema di manutenzione, il controllo e la redistribuzione della flotta, il sistema di contatto con la clientela, la sostenibilità ambientale, la possibilità di offrire abbonamenti, le agevolazioni per gli utenti del trasporto pubblico e gli sconti per spostamenti sistematici.
Regole per i monopattini: non potranno superare la velocità di 20 km/h; la velocità massima sarà di 6 km/h nelle aree pedonali; dovranno avere una targa metallica; i mezzi andranno monitorati continuamente. Nella zona del Tridente sarà vietato far sostare più 90 monopattini: 30 per ognuno dei tre gestori autorizzati.
Regole per i clienti: obbligo di iscrizione con carta d'identità; i clienti al termine del noleggio dovranno fotografare il mezzo parcheggiato e inviare la foto all'operatore.
In caso di infrazione la società che gestisce il noleggio rischia la revoca dell'autorizzazione.