Roma

Monopattini, si salvi chi può: marciapiedi vietati, 33% dei romani non lo sa

I risultati di un corso di guida organizzato a Roma per 2000 studenti. Praticamente un terzo della popolazione su due ruote ignora l'esistenza delle regole

Duemila studenti romani a lezione di guida dei monopattini e il risultato è sconcertante: non conoscono le caratteristiche tecniche del monopattino e come funziona, ma anche come e dove dev’essere parcheggiato. Insomma, sulle due ruote elettriche vige la credenza della massima anarchia.

La statistica emerge dall'analisi dei test eseguiti da un gruppo di studenti romani che hanno seguito i corsi di guida per i monopattini, Ruide Like Viola, organizzati da Voi Tecnology.

Numeri impressionanti che forniscono ulteriori prove sull'esigenza di corsi mirati che dovrebbero scattare prima dell'acquisto del mezzo. Ed ecco i risultati sconcertanti:

Il 33% non conosce i requisiti che deve avere un monopattino per poter legalmente circolare sulle strade italiane (devono aver ottenuto l’omologazione CE ed essere dotati di frecce direzionali).

Il 33% non sa che è illegale circolare in monopattino sui marciapiedi e su qualsiasi tipo di strada urbana (possono circolare solo sulle strade il cui limite di velocità sia entro i 50 km/h, nelle aree pedonali, ovunque sia consentita la circolazione delle biciclette).

Il 31% non sa che può circolare in aree pedonali (pensa che sia vietato) ma che per circolare deve mantenere una velocità massima di 6km/h (che si riduce automaticamente nei monopattini in sharing).

Il 25% non sa che non è consentito parcheggiare i monopattini sui marciapiedi.

Un altro 25% di studenti non conosce cosa sia la distanza di frenata dei monopattini.

Lo stesso numero di studenti non sa cosa sia il tempo di reazione e che questo aumenta se si guida sotto l’effetto di sostanze alteranti.