Roma

Nel 2015 morire per l'amianto. Il rapporto dell'Ona

Seimila decessi l'anno per patologie riconducibili all'esposizione da amianto: mesoteliomi ma anche tumori polmonari e patologie cardiocircolatorie dovute ad asbestosi. Martedì 15 dicembre alle ore 13.30 nella Sala Nassirya del Senato, l'Osservatorio Nazionale Amianto presenta i risultati del Primo Rapporto Mesoteliomi. Uno studio approfondito sul numero dei decessi e delle malattie legate al micidiale killer, ma anche delle categorie professionali più a rischio, molte delle quali non vengono ancora considerate tali, come insegnanti, militari, agricoltori. Il rapporto è stato realizzato dall'Ona grazie ad un capillare e sperimentale screening sul territorio.
Il presidente dell'Ona Ezio Bonanni presenterà anche un esclusivo sistema informatico di rilevazione e database interattivo, che dà la possibilità ai cittadini di fare segnalazioni e indicare la presenza di malattie asbesto correlate sul territorio nazionale. Con l'occasione verrà inoltre illustrato il primo bilancio dell'attività del progetto Guardia Nazionale Amianto, partito nel maggio del 2014. Un sito internet realizzato e gestito dall'Ona, a disposizione degli utenti per segnalare siti contaminati sul territorio nazionale.
All'incontro parteciperanno Ezio Bonanni, presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto, Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati, Alberto Zolezzi, deputato M5S della Commissione Ambiente e Commissione sul ciclo dei rifiuti, Carlo Martelli, senatore M5S e vicepresidente della Commissione Ambiente, Gianluca Castaldi, senatore M5S e membro della Commissione Industria, Giorgio Sapori, editore di Bioecogeo.