Roma

Morricone leggenda: le sue musiche da Oscar diventano un concerto teatrale

“The Legend of Morricone” al Teatro Brancaccio di Roma, gli straordinari capolavori del compositore riarrangiati e proposti in un concerto teatrale

Il buono il brutto ed il cattivo, C'era una volta il west, Nuova cinema paradiso, Per un pugno di dollari e tantissimi altri: la leggenda di Ennio Morricone arriva al teatro. Gli straordinari capolavori di uno dei più grandi compositori musicali riarrangiati e proposti in un concerto teatrale. Venerdì 10 maggio al Teatro Brancaccio di Roma.

 

500 colonne sonore, 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nominations e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi.

L’Ensemble Symphony Orchestra si avvicina alla musica di Morricone dopo importanti collaborazioni nazionali ed internazionali: Mario Biondi, Max Gazzè, Franco Battiato, Giovanni Allevi, Renato Zero, Francesco Renga, Pooh, Baustelle, PFM, Andrea Bocelli, Sting, Kylie Minogue, Robbie Williams, Nile Rodgers, Sam Smith, Luis Bacalov. Con oltre seicento concerti tra Italia, Svizzera, Germania, Spagna, Olanda, Francia, Austria, Regno Unito e Belgio, l’orchestra presenta una grande versatilità e attenzione per ogni tipo di musica, con un repertorio che spazia dalle arie d’opera più conosciute alle colonne sonore di film di fama mondiale (come Frozen ed Harry Potter).

Sul palco si alterneranno solisti, prime parti di importanti teatri e istituzioni sinfoniche italiane, come il violoncello del Maestro Ferdinando Vietti e la tromba del Maestro Stefano Benedetti. Ospiti speciali il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell'opera, che farà rivivere l'emozione del Deborah's Theme da “C'era una volta in America” e il violinista del Cirque du Soleil Attila Simon, che eseguirà il concerto interrotto per violino da “Canone Inverso”. Ad accompagnare il pubblico dando voce ai personaggi e alle ambientazioni la bravura dell'attore Matteo Taranto. Diretto dai più importanti registi italiani e stranieri, da Ferzan Ozpeteck ad Alessandro Gassmann da Enrico Oldoini e Sam Mendes nello “007 – Spectre”, si è dedicato al mondo delle fiction, dove si è particolarmente distinto nel ruolo del cattivo ne “Il commissario Montalbano”.