A- A+
Roma
Morte Desirée. Crolla l'accusa contro il pusher italiano: "Non diede la droga"

Resta in carcere Marco Mancini, pusher italiano fermato nei giorni scorsi, ma il gip lascia cadere l'aggravante di cessione di sostanza stupefacente ad un minore: "Non diede lui la droga a Desirée".

 

È l'ultima ipotesi del gip Maria Paola Tomaselli, al termine dell'interrogatorio di garanzia con l'uomo dal carcere di Regina Coeli.Il giudice ha convalidato il fermo emettendo una misura cautelare in carcere , lasciando, però, di fatto cadere per l'indagato l'aggravante dellacessione di sostanza stupefacente ad un minore. L'uomo è accusato di detenzione e cessione di stupefacenti, ma per il gip non avrebbe ceduto la droga a Desirée.
 

Commenti
    Tags:
    morte desirèeaccusapusherspacciodrogagiparrestosan lorenzoroma







    Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo

    Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.