Roma

Morto su monopattino, l'automobilista aveva bevuto e fumato marijuana

Il conducente della Dacia Sandero aveva fumato e bevuto prima di mettersi in macchina e tornare a casa

Guidava sotto effetto di alcol e stupefacenti, l'automobilista che domenica sera ha travolto e ucciso Matto Taglienti, il ragazzo di 24 anni che percorreva viale Tor di Quinto sopra il suo monopattino.

Il conducente della Dacia Sandero, di 22 anni, subito dopo l'incidente era stato trasportato all'ospedale Sant'Andrea, dove era stato sottoposto agli esami tossicologici. Esami che hanno dato poi esito positivo. Come riportato da Repubblica.it, il ragazzo aveva bevuto e fumato marijuana prima di salire a bordo della sua auto e fare ritorno in Fara in Sabina, dove viveva con la fidanzata. Dagli esiti degli esami tossicologici eseguiti e recapitati in procura dalla Polizia locale del III gruppo Nomentano, il 22enne è risultato positivo all'alcol e alla cannabis.

Marco Taglienti era un giovane militare, volontario in ferma prefissata nell'VIII reggimento Lancieri di Montebello dell'Esercito. Stava tornando a dormire in caserma, quando è stato falciato dall'auto.