Mostre ed incontri al Bioparco, domenica super: protagonisti i bambini - Affaritaliani.it

Roma

Mostre ed incontri al Bioparco, domenica super: protagonisti i bambini

Prosegue fino al 16 luglio la mostra “La cacca: storia naturale dell’innominabile”

Domenica di festa al Bioparco, con un super programma ricco di incontri straordinari, laboratori e scoperte. Il 30aprile una nuova edizione degli Incontri di Natura, con mostre ed eventi.

 

Operatori didattici e zoologici saranno presenti in diverse postazioni all’interno del Parco, per raccontare curiosità sugli animali e proporre ai bambini giochi e laboratori interattivi su varie tematiche ambientali. Tante le postazioni nel parco, ognuna con un tema diverso. Una cacca per ogni stagione: presso la ‘Valle degli orsi’ si potrà scoprire che l’innominabile dell’orso bruno è rossa, può essere con i semi e senza semi e capire quali sono le strategie per sopravvivere e riprodursi del più grande carnivoro italiano. Dalla cacca alla carta: nei pressi dell’area elefanti si potrà apprendere che dallo sterco dei pachidermi è possibile ricavare la carta! Inoltre, nella postazione “Dimmi che mangi, ti dirò come la fai” si potranno osservare crani, denti, borre e feci dalle forme e colori più disparati per rivelare usi e costumi delle diverse specie animali che popolano il nostro pianeta.

In compagnia dei keeper si potranno scoprire i segreti della particolarissima dieta delle scimmie più piccole del mondo, come ustitì pigmeo e tamarino imperatore. Dalle api al miele, per osservare da vicino la frenetica attività di un alveare, riconoscere l’ape regina, vedere gli strumenti del mestiere e capire come si realizza il miele in compagnia di un esperto apicoltore. Predatori della notte: dal grande gufo reale dall’apertura alare di quasi due metri alla piccola civetta nana, tutti i segreti dei rapaci notturni per svelarne le caratteristiche più curiose e sfatare false leggende.

Prosegue inoltre fino al 16 luglio la mostra: “La cacca: storia naturale dell’innominabile”, per far conoscere, in maniera divertente, la naturalità di questo materiale da molteplici punti di vista, a partire da quello fisiologico per arrivare a quello naturalistico ed ecologico. Con un filo conduttore: la cacca è vita, ovvero, senza la cacca degli animali non ci sarebbe terra fertile e quindi non ci sarebbero gli alberi, l’ossigeno e il cibo.