Movida a Trastevere: maxi blitz dei carabinieri tra alcol, droga, e armi
Due pusher in arresto e un ricercato in manette, una denuncia per ricettazione e una per possesso di coltelli
Trastevere passato al setaccio dai carabinieri per contrastare i fenomeni di illegalità e degrado per le vie del centro storico di Roma: tre arresti, due denunce, undici sanzioni e 255 persone controllate.
A finire in manette due spacciatori. Il primo, uno studente romano di 28 anni sorpreso in vicolo del Cinque, a vendere marijuana a giovani clienti, tutti identificati e segnalati all’autorità competente. La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire altre due dosi di erba, otto piante di canapa indiana e un bilancino di precisione. In piazza Trilussa invece, i militari hanno fermato un egiziano di 28 anni mentre spacciava cocaina. I due pusher sono stati portati in caserma in attesa del rito direttissimo.
I carabinieri hanno controllato anche un cittadino romeno di 43 anni che dagli accertamenti è risultato ricercato da aprile 2017, perché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I militari hanno fermato, a bordo della sua auto, un 24enne romano trovato in possesso di due coltelli a serramanico. Il giovane è stato denunciato per porto d’arma o oggetti atti ad offendere.
In via Dandolo, i carabinieri hanno bloccato un 48enne romano, sorpreso a bordo di uno scooter rubato lo scorso mese. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà, per ricettazione.
Il titolare di un ristorante è stato sanzionato, invece, per un importo di 100 euro, per la mancanza dei requisiti concernenti i criteri di sorvegliabilità dei locali adibiti a pubblici esercizi, per la somministrazione di alimenti e bevande.
Non sono mancate poi le violazioni dell’ordinanza anti-alcol da parte di 10 persone, sorprese a consumare bevande alcoliche in strada e multate per 1500 euro complessivi.