Roma
Movida folle, ragazzi scatenati: urla, alcol e sputi ai poliziotti. 3 arresti
Due romani e un peruviano fermati in viale dell'Acquedotto Alessandrino: sono finiti in manette per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale
Movida folle, ragazzi scatenati: all'alba bevevano alcol ed urlavano mentre bivaccavano su una panchina sotto le case in via dell'Acquedotto Alessandrino. All'arrivo degli agenti del commissariato Prenestino il caos: calci, pugni e sputi.
Quando i polizotti domenica notte, dopo aver ricevuto una segnalazione per schiamazzi, sono arrivati sul posto è scoppiato il parapiglia. Alla richiesta da parte degli agenti di abbassare il tono della voce visto l’orario e la presenza di abitazioni lì nei pressi, tre di essi hanno iniziato a protestare e contestare la presenza delle “divise” in quel luogo. E quando gli agenti hanno chiesto loro i documenti, i tre, successivamente identificati per L.S.J.W., romano di 25 anni, B.N., romana di 23 e T.A., peruviano di 37, hanno iniziato ad aggredirli con calci, pugni e sputi.
Atteggiamento che i tre non hanno mutato nemmeno una volta sistemati all’interno delle volanti dove hanno cercato di sfondare la parte divisoria interna con calci e testate e persistendo nello sputare nell’abitacolo. Ultimati gli atti, L.S.J.W., B.N. e T.A., sono stati arrestati per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché per danneggiamento aggravato su beni dello Stato. Nella circostanza due poliziotti sono stati refertati con 7 giorni.
A San Lorenzo invece T.J., algerino di 31 anni, in via degli Ausoni, a bordo di uno scooter, non si è fermato all’alt per un controllo da parte degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino i quali, dopo un breve inseguimento, lo hanno bloccato. Nell’occasione, lo straniero, ha provato anche a reagire causando ad uno dei poliziotti intervenuti diversi traumi successivamente refertati con 8 giorni di prognosi dal personale medico.
T.J, è stato quindi accompagnato in commissariato ed al termine delle indagini, durante le quali è stato inoltre riscontrato che lo scooter sul quale viaggiava risultava rubato, è stato arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e denunciato per ricettazione.