Roma
Movimento 5 stelle, corsa al Campidoglio: l'identikit dei 6 nomi in corsa
"Sereno di poter fare un bel lavoro per portare il 5 Stelle a governare e a rimettere in piedi la città". Così ad Affaritaliani.it commenta Marcello De Vito, 41 anni avvocato, portavoce uscente per il Movimento 5 Stelle nella passata legislatura, il candidato più indiziato per la corsa a candidato sindaco. Già in corsa nel 2013 nella sfida persa con Ignazio Marino, oltre alla popolarità raccolta in due anni di mandato, sempre in prima linea, sceglie di affidarsi nella sua dichiarazione d'intenti alle parole di R. Kipling "L'onestà tornerà di moda".
A contendersi il posto di sfidante è l'altra ex consigliere, Virginia Raggi, 37enne, anche lei avvocato che dopo la consiliatura passata sui banchi dell'opposizione si candida per guidare una consiliatura a 5 Stelle portando l'ideale di una mobilità pubblica efficiente e capillare, che invogli i cittadini ad abbandonare il mezzo privato; un ciclo dei rifiuti sano, che elimini sin dalla fonte l’impiego di scarti non riutilizzabili e privilegi i centri di raccolta; la creazione e la cura delle aree verdi che, oltre a combattere il degrado, diventino nuovi luoghi di incontro che, a causa di folli scelte urbanistiche, sono scomparse dai nuovi quartieri; una scuola pubblica che accolga con amore e rispetto i bambini, che non effettui tagli sugli strumenti didattici e sulle maestre, contribuendo a renderli adulti consapevoli e autonomi; politiche sociali non clientelari e non assistenziali, che aiutino tutti gli individui a sviluppare la loro identità e a contribuire, ciascuno secondo le proprie possibilità, al miglioramento della società.
Terzo uscente riconfermato Enrico Stefàno, ricercatore 29enne con laurea in giurisprudenza. Già membro delle commissioni permanenti Mobilità, Ambiente e Commercio e delle commissioni speciali Indagine Amministrativa sull'Atac, Smart City e Beni Comuni, Metro C propone un programma tutto incentrato sul risanamento della mobilità pubblica.
La più giovane Annalisa Bernabei, studentessa 27enne iscritta all'ultimo anno del corso di laurea Ingegneria Edile-Architettura guida la carica degli outsider al gruppo degli "uscenti". "Mi candido perché non tollero più vedere il degrado che affligge Roma."
Da Ostia commissariata viene Paolo Ferrara, finanziere e consigliere eletto nel municipio 10. "Primo requisito amministrazione libera dai poteri forti, provvedimento del mio primo mandato come consigliere 5 stelle".
Docente e consigliere eletta nel quindicesimo municipio, Teresa Maria Zotta, 65 anni, dopo aver insegnato latino al Liceo Classico Mameli si candida "per portare nelle istituzioni i principi del Movimento in linea con la funzione del portavoce, espressione della volontà dei cittadini e nella logica della democrazia partecipata".
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