Roma

Municipio XI, beffa Raggi: vuole Torelli commissario. Pd: “È inaccettabile”

Raggi vuole il minisindaco appena sfiduciato come commissario del Municipio XI. Ira delle opposizioni

Municipio XI, il presidente M5S Torelli sfiduciato. Ma la Raggi non ci sta e prova la beffa: vuole l'ormai ex minisindaco come commissario del municipio del Corviale. Pd e tutte le opposizioni in coro: “È inaccettabile”.

 

Ecco l'ultima trovata del sindaco Virginia Raggi: proporre il presidente appena sfiduciato come commissario del Municipio XI. Raggi sarebbe orientata a sceglierlo come suo delegato per favorire la continuità amministrativa e evitare le urne. Una ipotesi, questa, che impedirebbe il passaggio di mano del terzo municipio romano dopo l’VIII e il III, oggi governati dal Centrosinistra, fino alla scadenza del mandato della stessa sindaca, cioè fino alla metà del 2021.

Immediata la risposta del Pd capitolino all'idea balenata in testa alla Raggi: “Torelli commissario è scelta inaccettabile. Saremo al fianco dei cittadini abbandonati dalla sindaca che sceglie di voltare le spalle ad un intero municipio nominando il presidente appena sfiduciato. Porteremo in Aula Giulio Cesare e nelle commissioni le istanze dei consiglieri e del partito dell’undicesimo Municipio”.

Anche Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica “Con Giorgia Meloni Sindaco” non condivide questa idea: “Viene cacciato dalla porta, ma la Raggi lo fa rientrare dalla finestra. Nel delirio a 5S la Sindaca non conosce vergona e, ammantandosi di ridicolo, conferisce al minisindaco Torelli, buttato fuori a viva voce dalla sua stessa maggioranza oltre che dalle opposizioni, l’incarico di commissario straordinario. La prima cittadina non vuole proprio ammettere che la consiliatura a cinque stelle è ormai arrivata al capolinea. Sindaca, quando inizierà a interessarsi realmente alle esigenze dei romani e del territorio, le sarà chiaro che l’unica cosa da fare è prendere la strada di casa”.