Roma
Muore mentre scarica mozzarelle dal furgone. Incidente o malore? E' giallo
Regione Lazio e sindacati intanto firmano un protocollo d'intesa sulla sicurezza del lavoro
Infortunio sul lavoro intorno alle 8.15 in via Tommaso da Celano all'incrocio con Via Antonio Coppi. A perdere la vita un uomo di 52 anni che stava scaricando latticini dal suo furgone Iveco.
Ad intervenire il Gruppo Appio della Polizia Locale. Ancora da verificare le cause della morte. Non è chiaro, infatti, se l'uomo ha avuto un malore ed è quindi caduto in terra o se, invece cadendo ha battuto la testa perdendo così la vita. La Salma è stata trasportata a Tor Vergata.
E in concomitanza con l'ultima morte sul lavoro in ordine di tempo, l'Ugl ha reso noto di aver siglato con la Regione Lazio un protocollo d'intesa su "Salute e sicurezza sul lavoro”, alla vigilia del Primo Maggio, festa dei lavoratori.
Le morti bianche nel territorio laziale, nei primi quattro mesi del 2019, sono già 21, mentre gli incidenti ammontano a diverse centinaia. Numeri che hanno reso necessario un Piano regionale strategico di Salute e Sicurezza sul lavoro per implementare l'azione sinergica delle parti diretta alla riduzione significativa degli infortuni e delle malattie professionali, e fornire sostegno alle imprese mediante la semplificazione dell'azione delle istituzioni con competenza in materia"scrive l'Ugl in una nota.
"Il Protocollo, siglato da Regione, sindacati, parti datoriali, Inps e Inail prevede diversi campi di intervento e si applica a diversi settori di attività quali agricoltura, edilizia, logistica e trasporti, servizi, manifatturiero e lavoro mediante piattaforme digitali. Istituito un Comitato regionale che avrà il compito di coordinare gli interventi a partire dalla promozione di azioni tese ad informare, formare e prevenire in materia di salute e sicurezza sul lavoro per creare educazione e cultura alla sicurezza”.
La prima campagna verrà promossa durante gli Stati generali della sicurezza in
occasione della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro che si svolge ogni anno nel mese di ottobre. Per l'attuazione delle azioni e degli interventi previsti dal Protocollo, per il triennio 2019-2021, la Regione ha stanziato risorse pari a 1.930.850.