Muraro va avanti: “Ho il pieno sostegno della Raggi”. Indagato anche Panzironi
Nella bufera giudiziaria insieme a Muraro e Fiscon, anche l’ex ad Franco Panzironi
“La sindaca non mi ha chiesto nessun passo indietro. Ho il suo pieno sostegno. Dimissioni? No,continuo a lavorare per Roma”. L'assessore all'Ambiente Paola Muraro va avanti senza tentennamenti, nonostante la bufera che continua a strapazzarla per le indagini della magistratura sul suo ruolo in Ama.
Ed è al lavoro per individuare il nuovo amministratore unico della municipalizzata; ruolo vacante da quando Daniele Fortini ha lasciato in modo plateale.
Sulla morsa giudiziaria che si sta stringendo intorno a Paola Muraro, arriva un nuovo indagato. Si tratta di Franco Panzironi, ex amministratore delegato della municipalizzata, già al centro di Mafia Capitale. Secondo le risultanze Panzironi avrebbe favorito le consulenze della Muraro, affidandole per primo l'incarico di gestore la partita del tritovagliatore di Rocca Cencia, senza aver verificato se all'interno dell'azienda ci fosse professionalità o meno da destinare all'incarico. L'accusa è sempre abuso d'ufficio.
Sette consulenze annuali, per un totale di 500mila euro, più un corollario di incarichi extra affidati a Paola Muraro da chi si è alternato ai vertici di Ama. Chiunque abbia firmato un contratto all’attuale assessore all’Ambiente del Comune di Roma, negli anni in cui ha lavorato come consulente esterna per l’azienda di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti, ora si ritrova sotto inchiesta della Procura.
L’indagine del pm Alberto Galanti si è allargata a 360 gradi sulla presenza della Muraro in Ama e sul ruolo di primo piano che le era stato cucito addosso.