Roma
Nasce il gruppo pro Marchini in Regione. Zingaretti al rimpasto. Storace: "Che casino"
Prima sussurrato, ora ufficiale. In Regione batte il cuore della lista Marchini. Il candidato sindaco di Roma trova l'appoggio alla Pisana dei trasfughi del centrodestra: il consigliere regionale viterbese Daniele Sabatini lascia il Nuovo Centro Destra, di cui era capogruppo, per aderire al movimento Cuoritaliani, fondato il mese scorso da Andrea Augello e Roberta Angelilli, anche loro transfughi del partito di Angelino Alfano, così come Gaetano Quagliariello. Sparisce così il gruppo del Nuovo Centro Destra, che ora conta solo il consigliere Giuseppe Emanuele Cangemi visto che per costituire un gruppo alla Pisana servono almeno tre consiglieri.
Il neonato gruppo consiliare alla Regione Lazio. Si tratta del gruppo "Cuoritaliani" e ne faranno parte i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Fabio De Lillo, oltre al consigliere Luca Malcotti, proveniente dal Gruppo misto e presidente dell'associazione Lavoro e Territorio, ed il consigliere Pietro Di Paolo, in rappresentanza dell'associazione Identità e Territorio.
I consiglieri del nuovo gruppo hanno dichiarato "Sarà uno strumento importante, in particolare per le imminenti sfide politiche che ci attendono nella nostra regione. Coerenti con il mandato elettorale e nel continuare la nostra opera di opposizione alla maggioranza di centrosinistra, il nostro obiettivo sarà quello di andare incontro, con sempre maggiore incisività, alle esigenze dei territori. Cuoritaliani è aperto al contributo della società civile e può diventare un punto di riferimento per le liste civiche del nostro territorio" spiegano.
Ha commentare la situazione un sarcastico Francesco Storace che con un tweet lapidario bolla la situazione come "Che casino..." Ma il caos che sta investendo la Pisana riguarda anche il lato sinistro dell'emiciclo consiliare. Il governatore Zingaretti è alle prese con la ricarca della quadra con un mini-rimpasto dopo la fuoriuscita dalla giunta dell'assessore all'agricoltura, la manager pontina Sonia Ricci, che scalpitava per tornare al suo vecchio lavoro, lontano dai difficili tavoli delle trattative in Regione.
La precisazione del vice presidente Smeriglio smorza sospetti e ipotesi su possibili divergenze nella maggioranza tra Pd e Sel: “Non credo succederà nulla nella maggioranza regionale. Non è un gioco da tavolo” ha detto Smeriglio nonostante il confronto in corso attorno alla candidatura di Giachetti. Gli squilibri capitolini, dettati dalla linea di Sinistra Italiana e Sel in contrasto con la candidatura di Roberto Giachetti calata da palazzo Chigi possono infatti incrinari anche i rapporti alla Pisana. Avvisaglie già si sono viste sulla Roma-Latina, opera a cui hanno espresso voto contrario i Consiglieri di Sinistra Italiana – Sel.
A tirare una freccia avvelenata è il deputato Pd Marco di Stefano che lancia sui social il quesito del giorno: "Alla luce di quanto sta accadendo in tutta Italia ma in particolare a Roma, nell'imminente rimpasto alla regione lazio, SEL continuerà a rimanere in giunta ed in maggioranza Con Zingaretti? Se si, non sembra un po' anomala questa "Santa Alleanza" ?!?!! PERCHÉ ???"