Natale al freddo per gli avvocati di Roma. Riscaldamento guasto negli uffici
Lettera al presidente del tribunale Francesco Monastero per risolvere il problema
Il Natale degli avvocati romani tra freddo e gelo. Il riscaldamento di una palazzina della cittadella giudiziaria va ko, un guasto condanna gli uffici a giubetti e sciarpe.
Al lavoro in un ambiente a 10 gradi, forse meno, ben al di sotto dei limiti fissati per legge. Questa la situazione di una palazzina della cittadella giudiziaria, che, come denunciato dal Rsu – Fsi Usae, chiede ora l'intervento immediato del tribunale Francesco Monastero: "iS segnala la grave situazione in cui i lavoratori della palazzina A del tribunale di Roma sono costretti a lavorare dal 10 dicembre – si spiega – stante la rottura di una tubazione che alimenta i riscaldamenti”. I lavoratori "sono costretti ad indossare giubbetti e sciarpe”, per questo richiedono urgentemente " che le cancellerie vengano fornite di stufe”.
Una contromisura minima, senza la quale, minacciano i sindacati, gli uffici non possono restare aperti: “qualora non vi sia la possibilità di fornire gli strumenti sopra detti per affrontare il freddo - si legge ancora nella nota - si invita la S.V. a chiudere la struttura, poiché non idonea per i lavoratori che lì vi lavorano”.
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