Roma
Nazisti in fuga e navi in fiamme: il Comune di Nemi chiede i danni alla Merkel
Torna a galla la storia delle navi di Caligola distrutte nel 1944: il Consiglio comunale di Nemi vota la delibera per il risarcimento dei danni
Nazisti in fuga e navi in fiamme: torna a galla la storia delle navi di Caligola, le due imbarcazioni dell'imperatore romano distrutte durate una ritirata dei tedeschi durante la II Guerra Mondiale. Il Comune di Nemi, dopo 76, chiedi i danni alla Germania ed alla sua cancelliera Merkel.
La Giunta comunale di Nemi ha infatti votato una delibera su proposta del primo cittadino, Alberto Bertucci, propedeutica a chiedere i danni alla Germania per la distruzione delle due famose navi romane dell'imperatore Caligola.
Furono ritrovate nel secolo scorso, tra il 1928 e il 1932, e poi “dolosamente e intenzionalmente bruciate” la notte del 31 maggio 1944 dal 163° Gruppo Antiaereo Motorizzato tedesco che occupava la zona ed era in ritirata. E adesso, per Nemi, la Germania deve pagare.
Il sindaco Bertucci ritiene di sottoporre a giudizio risarcitorio nei confronti della Repubblica Federale di Germania per i danni “morali e materiali subiti dalla collettività di Nemi a causa dell’irreparabile danno causato a un bene archeologico di inestimabile valore”.