Negazionista cacciato dalle "comunarie" del 5 Stelle
Primo scivolone per le comunarie del 5 Stelle per scegliere i 49 candidati che faranno parte della lista per il consiglio comunale: tra i 200 videocurricula caricati online c'era anche il prof de La Sapienza, Antonio Caracciolo, finito sotto accusa per aver negato lo sterminio degli ebrei durante l'Olocausto. Il professore è stato sospeso dalla competizione. "Il principio secondo cui la libertà di espressione è imprescindibile - spiegano fonti parlamentari dei pentastellati - ma è altrettanto inderogabile la memoria di una delle pagine più buie e drammatiche della storia dell'umanità: l'Olocausto".
"La prossima settimana - annuncia la senatrice pentastellata Paola Taverna - avremo il nostro candidato Sindaco". Le urne via web verranno poi aperte in due turni, una prima selezione di 48 nomi da cui gli iscritti al M5s romano sceglieranno, tra i primi 10 classificati, il loro candidato sindaco.