Roma
“Nei Comuni comandano i dirigenti”. L'assessore sconfitto dalla burocrazia
di Valentina Renzopaoli
Alla fine si è arresa, sconfitta da una macchina amministrativa e burocratica piena di paletti capaci di paralizzare impegno e passione. Daniela Poggi, l'attrice prestata al comune di Fiumicino dove per tre anni ha ricoperto il ruolo di assessore alla cultura, alle politiche giovanili, alle pari opportunità e ai diritti per gli animali, ha rassegnato “irrevocabilmente” le sue dimissioni ed è tornata ai suoi palcoscenici.
“Non ci sono più i presupposti per proseguire come avrei auspicato” ha scritto in una lettera. “Ero consapevole del fatto che avrei dovuto rinunciare, in parte al mio vero e primario lavoro, quello dell’attrice, ma ho sempre creduto che ognuno di noi dovesse mettere al servizio degli altri le proprie competenze. Credo di esserci riuscita grazie anche alla collaborazione delle tante, eccellenti associazioni del territorio. Lascio quindi il mio incarico, soddisfatta per questi tre anni ma rammaricata nel constatare che altre sono le logiche che regolano un’amministrazione”. Un addio consegnato nelle mani del sindaco Esterino Montino che, senza battere troppo ciglio, ha risposto augurandole buon lavoro.
Daniela Poggi perché questa scelta dopo tre anni di lavoro come assessore “tecnico”?
“Non è stata una decisione presa a cuor leggero, né il frutto di un momento di ira o di una ripicca: è stata una scelta maturata nel tempo, sulla scorta di un'esperienza che mi ha fatto capire che la volontà, la passione, la progettualità, il grande impegno che avevo profuso in questo incarico, non sarebbero mai bastati a sconfiggere i nodi della burocrazia, e un meccanismo per cui alla fine sono i dirigenti del comune a decidere, al di là dell'indirizzo dell'assessore e al di là della volontà politica. Per lavorare bene c'è bisogno di serenità”.
Qual è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso?
“La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l'assegnazione del bando sui canili del territorio di Fiumicino, aggiudicato con un'offerta al ribasso da una società di Caserta, che impone il trasferimento di tutti gli animali da Villa Grande alla Campania”.
Come è potuto accadere?
“Molto semplice: l'assessore può essere messo in ginocchio da una realtà interna all'amministrazione, al di là della volontà politica. Sui bandi sono i dirigenti e le commissioni ad avere il potere assoluto, sono loro che stabiliscono i punteggi e gli assessori non ha alcuna possibilità di verificare che i parametri siano stati rispettati. E su questo non ho potuto transigere: sono da sempre impegnata per i diritti dei più deboli, gli anziani e i bambini, e ci metto anche gli animali; sono un'animalista e una vegana, e mi sono ritrovata a dover accettare un risultato così lontano dal mio indirizzo, proprio su una delle questioni che mi sta più a cuore. Mi piacerebbe fare una proposta”.
Quale?
“Credo sia giusto riformare questo meccanismo, in particolare, facendo in modo che nelle commissioni aggiudicatrici delle gare comunali sia inserita una figura esterna al comune stesso, esperto della materia che si va a trattare; e garantendo agli assessori la possibilità di poter verificare i bandi prima che siano pubblicati”.
A questo punto, Daniela Poggi torna a fare l'attrice a tempo pieno. Quali sono i suoi progetti?
“Per quanto riguarda il teatro, siamo in tournè con uno spettacolo dei Teatri del Sacro, intitolato “L'amore impaziente”, un progetto nato nel 2008 e ripreso in occasione del Giubileo della Misericordia. Dopo une bellissimo successo nella Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo, porteremo il testo in altre parrocchie in giro per l'Italia”.
Il cinema?
“E' in post produzione “L'esodo”, un film per il cinema di Ciro Formisano, in cui interpreto il ruolo della protagonista: Francesca un'esodata delle Poste a causa della riforma Fornero, rimasta senza lavoro e senza soldi e costretta a chiedere l'elemosina. Uscirà invece ad aprile “Infernet”, un film di Giuseppe Ferlito sul mondo diabolico di internet con Ricky Tognazzi e Remo Girone. E poi, a proosito di internet, sto lavorando ad un nuovo progetto”.
Mi può anticipare qualcosa?
“Si tratta di una web-series scritta insieme all'attrice comica Annalisa Aglioti, intitolata “Sixty and the Sex”, una divertente parodia di Sex and the City che racconta il mondo a partire dai “Sessanta””.