Roma
Nell'Antica Roma le donne profumavano di patchouli: ecco la scoperta
La scoperta archeologica da parte dell'Università di Cordoba: ecco come si profumavano le antiche romane
Nell'Antica Roma le donne profumavano all'essenza di patchouli, una pianta di origine indiana: ecco la nuova scoperta archeologica.
Autori della scoperta un gruppo di ricercatori dell'Università di Cordoba. Grazie al ritrovamento di un vasetto di unguento a Carmona, una città dell'Andalusia, all'epoca di Roma chiamata Carmo. La scoperta è importante perché i vasetti finora ritrovati contenevano solamente degli unguenti di base. Stavolta invece era ancora presente l'essenza del profumo.
Per identificare l'essenza il profumo è stato sottoposto a numerose analisi e test, come a diffrazione dei raggi X, la spettroscopia infrarossa e la gascromatografia-spettrometria di massa. Dai risultati del test è emerso che conteneva idrocarburi, sesquiterpeni e un grasso vegetale. I profumi era composto da una base o legante a base di olio d'oliva e l'aroma. L'essenza era vicina al patchouli, un olio essenziale tuttora utilizzato con odore dolce, erbaceo, speziato e balsamico.