Roma
"Nella Roma non ci sono ebrei": coro choc dei tifosi giallorossi in trasferta
Dopo l'inno al duce dei tifosi laziali nella birreria cara a Hitler, arriva la risposta dei giallorossi: un coro antisemita in giallorosso VIDEO
Dopo l'inno al duce dei tifosi laziali nella birreria cara a Hitler, arriva la risposta dei giallorossi: un coro antisemita cantato dai tifosi romanisti a ritorno dalla trasferta di Monza. "Il nostro centroavanti è un iraniano, fa il saluto romano, fa scoppiare un aeroplano, odia negri e giudei, donne trans e gay. Nella As Roma non ci sono ebrei".
Un coro choc postato su TikTok.
Coro antisemita e omofobo
Tanto inequivocabile quanto antisemita e omofobo, il nuovo coro che rimbalza da una chat all’altra, tra i tifosi giallorossi. Protagonista involontario del nuovo inno diventato virale è il centravanti Sardar Azmoun. Il giocatore non ha nulla a che fare con il coro che parla di lui. Ed è l’ennesimo campanello di allarme in vista di un derby che in passato è già stato teatro di episodi a sfondo razziale.
Derby dell'intolleranza
Roma e Lazio stanno dando vita a un derby dell'intolleranza. Dopo i cori contro Anna Frank e gli adesivu pro nazi, in una sfida tra Roma e Lazio, un tifoso di nazionalità tedesca ha indossato la maglia con la scritta “Hitlerson 88”, ovvero il simbolo utilizzato dai gruppi neonazisti come saluto ad Adolf Hitler. Il volto nero della tifoseria laziale è poi finito al centro di un’indagine della polizia. Il nostalgico tifoso è quindi stato identificato e denunciato.