Roma
Nettuno, scappa all'alt sullo scooter rubato col figlio, si schianta e muore
Si schianta con lo scooter rubato su cui viaggiava con il figlio e muore: il tredicenne è ricoverato in gravi condizioni
Si schianta con lo scooter rubato su cui viaggiava con il figlio e muore. Valeri Naumov Videnov non era un criminale. Le forze dell'ordine non lo stavano monitorando. I poliziotti di Anzio, tuttavia, insospettiti dalla sua guida anomala su uno scooter con targa straniera, però, nel pomeriggio di giovedì 14 marzo gli intimano l'alt.
Lui decide di non fermarsi, scappa con il figlio seduto dietro, e si schianta contro un'auto. Un incidente fatale per Valeri Naumov Videnov. L'uomo di 49 anni, originario della Bulgaria e camionista di professione, muore sul colpo.
Il figlio in gravi condizioni
Il figlio, 13 anni da compiere, è stato invece portato all'ospedale Bambino Gesù dove resta ricoverato in prognosi riservata. Non è in pericolo di vita. Lo scooter su cui erano i due è risultato rubato e gli investigatori adesso stanno lavorando per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto nel drammatico pomeriggio nel comune di Nettuno, in provincia di Roma. Non potranno essere di aiuto le immagini visto che non ci sarebbero telecamere utili allo scopo.
La ricostruzione
Tutto è cominciato intorno alle 14 via Pietro Comastri quando lo scooter con a bordo padre e figlio non si è fermato all'alt di una volante del commissariato di Anzio. Così è scattato l'inseguimento ad alta velocità lungo alcune strade abbastanza frequentate di giorno. Valeri Naumov Videnov e il figlio hanno percorso diversi metri inseguiti dalla volante prima del tragico incidente. La sua fuga è terminata in via Ponserico, nel quartiere Cretarossa, quando il quarantanovenne ha superato uno stop finendo contro una macchina che proveniva dall'altra direzione.